Omologazione cerchi in lega: come funziona, quanto costa e cosa serve
Stai cercando delle informazioni in merito all’omologazione dei cerchi in lega? Se intendi montare sulla tua auto dei cerchioni differenti rispetto a quelli previsti dalla casa produttrice, devi seguire le indicazioni contenute nel cosiddetto Decreto Ruote, il decreto ministeriale che ha rivoluzionato le pratiche di omologazione dei cerchi in lega e delle gomme nel mercato italiano.
Entrato in vigore nell’ottobre 2015, questo decreto stabilisce che gli automobilisti possono installare sui loro veicoli cerchi più grandi rispetto a quanto indicato sulla carta di circolazione. Questa procedura può avvenire, inoltre, senza chiedere il nulla osta dalla casa produttrice.
Come omologare cerchi auto e aggiungerli a libretto
Grazie all’ultimo decreto, in Italia possono circolare, e quindi essere vendute e installate, solo due tipi di ruote:
- quelle conformi all’omologazione europea UN/ECE
- quelle conformi all’omologazione italiana NAD, disposta proprio dal Decreto Ruote
Come riconoscere una ruota omologata? Bisogna cercare le due sigle ECE o NAD, che di solito sono ben visibili sul cerchio, oltre al numero di omologazione e all’adesivo anticontraffazione.
l gommista che esegue il montaggio ha l’obbligo di consegnarti:
- Il certificato di conformità
- L’Allegato E, cioè la dichiarazione di corretta installazione
In caso di cerchi con misure differenti da quelle riportate sulla carta di circolazione, sarà necessario aggiornare il libretto presso la Motorizzazione Civile.
Omologazione cerchi NAD ed ECE: differenze e cosa cambia nel 2025
Quando si parla di omologazione dei cerchi in lega, è importante distinguere tra NAD ed ECE R-124, le due certificazioni ufficialmente riconosciute in Italia grazie al Decreto Ruote. Dal 2015 infatti è obbligatorio, per chi intende cambiare misura dei cerchi rispetto a quanto riportato sul libretto, che le ruote siano omologate NAD o ECE, pena il mancato aggiornamento della carta di circolazione.
Omologazione ECE R-124: che cos’è e quando si applica
La sigla ECE R-124 indica l’omologazione europea rilasciata in ambito ONU ed è valida in 48 Paesi. Rappresenta lo standard più severo a livello internazionale per la sicurezza dei cerchi in lega. Le ruote omologate ECE:
- devono avere le stesse misure di quelle già riportate sul libretto del veicolo;
- possono essere installate senza dover aggiornare la carta di circolazione;
- riportano sempre impressa la sigla “ECE” seguita da un numero identificativo.
In pratica, se scegli un cerchio con dimensioni identiche a quelle omologate dalla casa madre, puoi installarlo senza ulteriori pratiche burocratiche, a patto che sia certificato ECE.
Omologazione NAD: cos’è, vantaggi e casi d’uso
La sigla NAD (che sta per “Nuova Abilitazione Dimensionali”) si riferisce all’omologazione italiana che consente di montare cerchi in lega con misure diverse da quelle presenti a libretto, inclusi cerchi maggiorati. È stata introdotta per offrire una maggiore flessibilità a chi desidera personalizzare l’estetica e le prestazioni della propria auto in modo legale e sicuro.
Se monti un cerchio NAD, devi seguire questi passaggi:
- Il gommista rilascia il Certificato di Conformità NAD e l’Allegato E (dichiarazione di corretta installazione).
- Con questi documenti, ti rechi alla Motorizzazione per richiedere il collaudo e l’aggiornamento del libretto.
- Solo dopo il collaudo, la nuova misura verrà trascritta sulla carta di circolazione.
Cosa cambia nel 2025 per l’omologazione dei cerchi?
Dal 2025, secondo le direttive europee in discussione, è prevista una armonizzazione dei requisiti tra NAD ed ECE, con l’obiettivo di semplificare l’omologazione in tutta l’Unione Europea. Questo potrebbe:
- eliminare la doppia normativa, favorendo una procedura unica;
- rendere più semplice omologare cerchi usati NAD acquistati anche all’estero;
- aumentare i controlli sui cerchi non omologati o non a libretto, per garantire sicurezza e conformità.
In attesa della conferma ufficiale, resta valido l’obbligo di montare solo cerchi NAD o ECE per circolare regolarmente in Italia.
Quanto costa omologare cerchi più grandi o non a libretto
Il costo per omologare i cerchi auto dipende dal tipo di procedura:
- Se i cerchi rientrano già tra le misure previste a libretto, nessuna modifica è necessaria.
- Se monti cerchi più grandi non presenti sul libretto, dovrai seguire la procedura NAD e aggiornare i documenti presso la Motorizzazione.
Quanto costa omologare i cerchi alla Motorizzazione?
In media, il costo per l’omologazione dei cerchi in lega presso la Motorizzazione è di circa 50€, da versare tramite bollettini postali al momento della richiesta del collaudo. A questi costi possono aggiungersi eventuali tariffe del gommista o della pratica di aggiornamento.
Nulla osta per omologare cerchi: quando serve e come ottenerlo
Prima del Decreto Ruote, per montare cerchi non a libretto era necessario richiedere il nulla osta alla casa madre, un documento spesso difficile da ottenere, specialmente per auto come Audi, BMW o Mercedes.
Oggi, invece, non serve più il nulla osta se il cerchio è omologato NAD e l’intervento è eseguito da un professionista abilitato che rilascia i documenti obbligatori (COC e Allegato E).
Se il cerchio è non omologato o non certificato, non può essere montato legalmente sulla vettura, nemmeno con il nulla osta.
FAQ
Per omologare cerchi non a libretto, devono essere certificati NAD. Il gommista rilascia il certificato di conformità e l’Allegato E, con cui potrai recarti alla Motorizzazione per il collaudo e l’aggiornamento della carta di circolazione.
Il costo dell’omologazione cerchi maggiorati alla Motorizzazione è di circa 50€, da versare tramite bollettini postali. A questo si possono aggiungere i costi del gommista o dell’agenzia che segue la pratica per tuo conto.
Un cerchio NAD è omologato secondo la normativa italiana del Decreto Ruote. Permette di montare cerchi con misure diverse da quelle indicate sul libretto, a patto di eseguire il collaudo e aggiornare la carta di circolazione.
No, montare cerchi non omologati NAD o ECE è vietato in Italia. Anche con il nulla osta della casa madre, se i cerchi non hanno una certificazione valida, non è possibile omologarli legalmente per la circolazione su strada.
Dal 2015, grazie al Decreto Ruote, il nulla osta non è più necessario se i cerchi sono omologati NAD. È sufficiente seguire la procedura con certificato di conformità e aggiornamento del libretto in Motorizzazione.





