Temperatura pneumatici: tutto ciò che c’è da sapere
Gli pneumatici non sono tutti uguali, ma sono tutti fondamentali per la sicurezza durante la guida. Infatti il ruolo degli pneumatici è quello di avere un contatto e un aderenza con la superficie stradale che non sempre riescono ad avere e ciò dipende da molteplici fattori:
- Primo fra tutti la tipologia del prodotto che abbiamo acquistato e la sua qualità di realizzazione;
- In secondo luogo l’usura dello pneumatico;
- In terzo luogo c’è l’adeguatezza dei tipi di pneumatici alle condizioni climatiche.
- E infine dobbiamo citare la manutenzione.
La manutenzione
Gli pneumatici infatti devono essere curati: bisogna controllare la pressione e bisogna rispettare anche la velocità di approvazione del prodotto da tenere presente seguendo la tabella di approvazione degli pneumatici: la serie H, per fare un esempio, indica pneumatici approvati fino a 130 miglia orarie. Quelli che possono arrivare a 186 miglia, ideali per le auto di grossa cilindrata, appartengono alla serie Y. Per conoscere bene queste caratteristiche, bisogna affidarsi ad un ottimo fornitore di pneumatici online che sia in grado di saperci aiutare.
Invece l’usura dello pneumatico e l’adeguatezza dello stesso, dipendono anche da fattori esterni che richiedono un continuo controllo ed una scelta a monte del tipo di pneumatico da acquistare. Durante l’uso dello pneumatico la sua temperatura infatti aumenta gradualmente fino a circa 60 gradi. Inoltre il contatto dello pneumatico sulla carreggiata può rapidamente aumentare. Questo naturalmente crea una maggiore elasticità e aderenza l’asfalto, ma in condizioni particolari il tipo di gomma utilizzata per lo pneumatico potrebbe non essere adeguata.
La temperatura degli pneumatici
Ad esempio possiamo avere pneumatici estivi, caratterizzati da una maggiore rigidità ed in grado di mescolare gomme con maggiore aderenza, che conferiscono stabilità di guida. La struttura del battistrada è realizzata in tasselli pieni e lineari ed hanno meno in taglie rispetto alle gomme invernali.
La temperatura a cui è sottoposto il tipo di pneumatico varia in base alla sua tipologia: quelli estivi non possono sopportare una temperatura al di sotto dei 7 gradi, perché la miscela con cui sono composti ha meno gomma naturale che col freddo tende ad irrigidirsi troppo, diventando fragile e poco elastica. Il rischio è quello di scivolare sulla neve. L’aderenza degli pneumatici è data anche dalla capacità di adattamento al suolo della gomma in particolari condizioni climatiche. Anche gli pneumatici radiali, ottimi per le alte velocità e per le curve, non sono idonei alle basse temperature a causa della loro particolare composizione, realizzata con cavi di nylon e cavi in acciaio, disposti in modo trasversale al senso di marcia. Proprio per la presenza di questi materiali rigidi, non sono adatte alle basse temperature.
Pneumatici adatti a tutte le temperature
Ecco perché sono state inventate le gomme termiche, dette anche pneumatici invernali: queste hanno un aderenza ottimale al terreno perché riescono a stare su strade bagnate, ghiacciate oppure innevate. La miscela di cui sono composte possiede una quantità maggiore di gomma naturale e quindi possono sopportare temperature inferiori ai 7 gradi. Il loro battistrada è stato realizzato attraverso molti tasselli sottili capaci di incanalare neve e ghiaccio. Una particolarità di questo tipo di pneumatico è la presenza di lamelle in grado di evitare l’acqua planning.
Anche gli pneumatici quattro stagioni sono in grado di resistere a temperature inferiori a 7 gradi. Questi infatti sono considerati un mix tra pneumatici estivi e quelli invernali e sono adatti a tutti i mesi dell’anno, liberando la mente dal pensiero di dover effettuare un cambio per aggiungere le catene invernali.